Parole sandemetrane

Parole sandemetrane

Ne ‘n se ticchie (persona ferma, immobile)

Li ticchie (viti della vigna)

‘nzàcchetelu! (indossalo!)

Remennà (sbucciare)

Scescecà (agitare)

Scescechìtte (persona che si agita, vezzoso)

Lu gliammiglière (attrezzo per appendere animali per la macellazione)

La natìcchia (chiavistello)

La vecalètta (bucaletta, brocca)

Lu cocche (uovo)

La ‘ndòcca (nastro annodato, fiocco di stoffa)

Lu zinàle (grembiule)

Li straccàle (bretelle)

Lu muttìglie (imbuto)

Lu cuppìne (mestolo, ramaiolo)

La spàrra (canovaccio, panno)

La spasètta (terrina, ciotola, insalatiera)

Lu capistère (tavola utilizzata per scegliere o vagliare sementi o legumi, ma anche per essiccare alimenti)

Lu mandìle (tovaglia da tavolo)

Lu prète (attrezzo che si infilava nel letto per contenere un braciere e quindi adatto a riscaldarlo)

Lu scallìtte (piccolo braciere di rame portatile, con manico e coperchio bucherellato)

La piòncia (bigoncia, tino)

Lu pilòne (recipiente in muratura sito in cantina per la raccolta del mosto)

La vezzòca (donna dedita con zelo e fervore alle preghiere e alle pratiche religiose)

La sarrècchia (falcetto)

La ronga (roncola)

L’accettarèlla (ascia)

Lu pidènde (bidente, grossa zappa con due punte)

Lu pannòzze (grosso telo di stoffa per trasportare l’erba o per stendere cereali).d

Lu furcicòne (forcone, vanga)

Lu rastrèglie (rastrello)

Lu traìne (carretto per animali da soma)

La mmàlla (mandorla)

Lu mmannelìcchie (mandorla giovane che non ha ancora formato il guscio)

La ceràcia (ciliegia)

Lu cucuccìglie (zucchina)

Lu capelùmme (lonza di maiale)

Li quatràle (ragazzi)

Li ciùmmele (attrezzi vari, utensili, arnesi)

Le càveze (pantaloni)

Lu tèrture (bastone, mazza)

Lu cannaròzze (esofago)

Lu campanèglie (ugola)

Lu osse passèglie (osso del piede)

La ciàvela (cornacchia)

Ciavelà (chiacchierare, spettegolare)

Lu capruscìtte (cardellino)

Lu aspresùrde (aspide, vipera)

Lu ràgame (ramarro)

Lu rìglie (grillo)

Lu tupànare (talpa)

Lu riglietupànare (grillotalpa)


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Michael

Vivi ogni giorno della tua vita come se fosse l'ultimo. ( Seneca )

Me sa' che ne me ne si lassate manche une...
Freghete quante si ruspante!!!!!!

Filo ti ha fregato l'impiego per il vocabolario San Demetrano-Italiano

Michael è une toste...

frekete è un grande machael!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Lu Obbeche.

Jamme un po'...cu po' esse?

Pastore Michael, mi astengo, quessa è facele pe mì, te la facce cascà subbete....
Vedema li giovene de stù paese se le sanne...

dovrebbe essere un posto dove c'è l'ombra!!! per esempio a stiffe dove il pomeriggio il sole se ne va e arriva l'ombra! è quello il significato? altrimenti non lo so....

BRAVE!!!

Se vede che le origine te' so' de Stiffe!

Vedeme chi sa' cu è mo'...la scucumaglia!

so proprie fregne....!!!!

Michael!!!!!!!
La scucumaglia ne le sacce cu è !!!
Me si fregate...
Freneticamente aspette la soluzione!!!!!
Si fregne !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

scucumaglia:FOLLA, tante persone!!!!

sò proprie fregne..... filo così mi cade un mito......

Mr.frank...se te casche nu mite....baste che ne nde se rompe...chiunque te nu limete, mica me posse fa le sangue amare pe quesse....
I pò de fregne ne baste une....du so troppe
:80218: Sci arrive......me stanne a chiamà, che è l'ora de na tazzetta de cafè... tu intante ne nd'avelluppà troppe che lu computer tenessa nasce quacche cosa de strane!!!!!!!

...brave mr. frank...da chi li si appurate?
...la scucumaglia (o scacumaglia) vole di' na freca de gente.

Esempio di un dialogo:
A - "Vanne pertenne la pasquetta".
B - "Sci...ma chi so'?"
A - "So na freca...è 'na scacumaglia!"
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Vedemo mo questa...cu significhe "gnazzecà".

Ah... questa poi è peggio di : GNIRIA

Conoscete queste parole?


-sciablamacc'
-sciablaccon'

Detto di persona che veste male .Non so da dove derivi.Mi dà l'idea pero' di persona che veste una misura superiore , con gli abiti che gli ripendono, fuori taglia.


-scurzin'

schiaffo


-fioccare (non nel senso di neve!!!)

Il verbo "fioccare" è bellissimo.Indica la gallina che si lancia a beccare un'altra gallina e dalla realtà contadina si è trasferita all'uomo.Indica anche le galline che si affollano quando si entra nel pollaio a portargli da mangiare .Una persona che ti si fiocca è una persona che ti aggredisce verbalmente all'improvviso, senza pensarci due volte e quindi fa un gesto stupido e inatteso come fanno le galline.La cosa piu' stupida vista fare dalle galline è quando un giorno vidi cadere delle foglie dal nocciolo che stava in mezzo al pollaio e cio' provoco' il panico tra i pennuti!!!